Ritratto di Marcello Malpighi
(Genova 1614 - 1683)
Il dipinto, documentato in collezione Borghese a partire dal 1833, raffigura Marcello Malpighi (1628-1694), medico e biologo bolognese, noto all'epoca per le sue scoperte nel campo della conformazione dei polmoni. Lo scienziato è ritratto con in mano un disegno, riconosciuto dalla critica con quello pubblicato nella Dissertatio epistolica de bombyce, un testo di grande importanza scientifica dato alle stampe a Londra nel 1669, probabile anno d’esecuzione di questo ritratto.
Scheda tecnica
Inventario
Posizione
Tipologia
Periodo
Materia / Tecnica
Misure
Provenienza
Roma, collezione Borghese, 1833 (Inventario Fidecommissario Borghese 1833, p. 34; Della Pergola 1955). Acquisto dello Stato, 1902.
Mostre
- 1929 Firenze, Palazzo delle Esposizioni;
- 1930 Roma, Biblioteca Casanatense;
- 2000-2001 Bologna, Museo di Palazzo Poggi;
- 2001 Tokio, Museo Nazionale della Scienza;
- 2004 Helsinki, Museo di Sinebrychoff;
- 2004 Bologna, Museo di Palazzo Poggi.
Conservazione e Diagnostica
- 1976-1977 Gianluigi Colalucci (foderatura, fissaggio del colore, pulitura e verniciatura finale);
- 2000 Laura Ferretti (saldatura sollevamenti pellicola pittorica, pulitura, eliminazione vernice alterata, eliminazione vecchie stuccature, verniciatura, nuove stuccature, reintegrazione pittorica).
Opera attualmente non esposta
Scheda
Questo dipinto è stato identificato da Paola della Pergola (1955) con il ritratto "incognito d'autore incognito", così elencato negli elenchi fedecommissari nel 1833 e nelle schede di Giovanni Piancastelli (1891). Attribuito da Adolfo Venturi a fra' Cosimo da Castelfranco (1893), nel 1928 il quadro ritornò nell'anonimato, giudicato da Roberto Longhi opera di un artista ignoto assai prossimo alla maniera tintorettesca; parere accolto in parte da Paola della Pergola. Nel 1955, infatti, la studiosa pubblicò la tela come opera di un "maestro veneto", datandola intorno al 1690 per l'età mostrata dall'effigiato, identificato da Pietro Capparoni (1928) con lo scienziato bolognese Marcello Malpighi. Questi, noto all'epoca per le sue competenze in ambito medico-scientifico, fece importanti studi nel campo della conformazione dei polmoni, pubblicando diverse opere, tra cui la Dissertatio epistolica de bombyce, testo citato implicitamente in questa tela. Secondo Vincenzo Busacchi (1965), infatti, la tavola raffigurante gli alveoli polmonari, qui tenuta in bella mostra dall'uomo, fu pubblicata a corredo del suddetto volume, edito a Londra nel 1669.
Nel 2004 Kristina Herrmann Fiore (cfr. Herrmann Fiore 2006) ha proposto di assegnare la tela al pittore genovese Giovanni Bernardo Carbone, ipotesi fermamente respinta da Daniele Sanguineti (2020).
Antonio Iommelli
Bibliografia
- G. Piancastelli, Catalogo dei quadri della Galleria Borghese, in Archivio Galleria Borghese, 1891, p. 463;
- A. Venturi, Il Museo e la Galleria Borghese, Roma 1893, p. 76;
- R. Longhi, Precisioni nelle Gallerie Italiane, I, La R. Galleria Borghese, Roma 1928, p. 185;
- P. Capparoni, Un ritratto di Marcello Malpighi fino ad ora sconosciuto con aggiunta di una iconografia malpighiana, in “Bollettino dell’Istituto d’Arte sanitaria”, I, 1928, pp. ;
- P. Capparoni, Malpighi Marcello, in Enciclopedia Italiana, XXII, 1934, p. 32;
- P. Davide da Portogruaro, Paolo Piazza, ossia Padre Cosimo da Castelfranco pittore cappuccino, Venezia 1936;
- P. Davide da Portogruaro, A proposito di un ritratto di Marcello Malpighi, in "Atti Memorie dell’Accademia di Storia dell’Arte Sanitaria", III, 1937, pp. 153-156;
- P. della Pergola, La Galleria Borghese. I Dipinti, I, Roma 1955, pp. 119-120;
- V. Busacchi, Iconografia Malpighiana, in “L’Archiginnasio”, LX, 1965, p. 45;
- K. Herrmann Fiore, in From magic to medicine. Science and belief in 16th to 18th century art, catalogo della mostra (Helsinki, Museo di Sinebrychoff, 2004), a cura di K. Eskelinen, S. Rossi, Helsinki 2004, pp. 149-151;
- K. Herrmann Fiore, Galleria Borghese Roma scopre un tesoro. Dalla pinacoteca ai depositi un museo che non ha più segreti, San Giuliano Milanese 2006, p. 33;
- D. Sanguineti, Giovanni Bernardo Carbone 1616-1683, Genova 2020, p. 296, n. F43.