Galleria Borghese logo
Risultati della ricerca
X
Nessun risultato :(

Consigli per la tua ricerca:

  • I risultati del motore di ricerca si aggiornano istantaneamente non appena si modifica la chiave di ricerca.
  • Se hai inserito più di una parola, prova a semplificare la ricerca scrivendone solo una, in seguito si potranno aggiungere altre parole per filtrare i risultati.
  • Ometti parole con meno di 3 caratteri, ad esempio "il", "di", "la", perché non saranno incluse nella ricerca.
  • Non è necessario inserire accenti o maiuscole.
  • La ricerca di parole, anche se scritte parzialmente, includerà anche le diverse varianti esistenti in banca dati.
  • Se la tua ricerca non produce risultati, prova a scrivere solo i primi caratteri di una parola per vedere se esiste in banca dati.

Ritratto femminile

copia da Bellini Giovanni

(Venezia 1434 ca. - 1516)

La tavola, citata per la prima volta in casa Borghese nel 1693, mostra dei moduli dichiaratamente bellineschi. Raffigura la testa di una donna, caratterizzata da un copricapo di foggia orientale, riprende la figura in secondo piano nel Compianto sul Cristo morto di Giovanni Bellini conservato presso le Gallerie degli Uffizi di Firenze.


Scheda tecnica

Inventario
117
Posizione
Datazione
XVI secolo
Tipologia
Periodo
Materia / Tecnica
olio su tavola
Misure
cm 30 x 20
Cornice

Polittico ottocentesco dorato cm 36,5 x 99 x 6

Provenienza

Roma, collezione Borghese, 1693 (Inventario 1693, Stanza VII, n. 400; Della Pergola 1964); Inventario 1790, Stanza III, n. 44; Inventario Fidecommissario Borghese 1833, p. 23. Acquisto dello Stato, 1902.

Conservazione e Diagnostica
  • 1903-05 Luigi Bartolucci;
  • 1915 Tito Venturini Papari
  • 1917 Francesco Cochetti (fissaggio del colore, asportazione dei vecchi restauri, pulitura generale e stuccatura delle parti mancanti);
  • 1936 Carlo Matteucci (eliminazione vernici alterate e ridipinture).

Scheda

La provenienza di questa tavola è ignota. L'opera, infatti, compare per la prima volta in casa Borghese nel 1693, citata nell'anticamera 'della Signora Principessa' come autografo di Giovanni Bellini, attribuzione ripresa nell'inventario del 1790 ma rivista nel 1833 a favore del Pordenone (Inv. Fid. 1833). Tale nome, precisato da Giovanni Piancastelli (1891) con quello di 'Bernardino Licinio', fu però scartato da Adolfo Venturi (1893) in favore di Vincenzo Catena, seguito diversi anni dopo da Roberto Longhi (1928) che dal canto suo vi intravide un pallido riflesso dei modi dei Bellini.

Ritenuto da alcuni un falso antico realizzato sul modello di un ritratto bellinesco (De Rinaldis 1937), il dipinto raffigura la testa di una donna che riprende alla lettera la figura in secondo piano visibile nel Compianto sul Cristo morto di Giovanni Bellini (Firenze, Gallerie degli Uffizi, inv. 1890, 943) e per questo ritenuto dalla critica una copia (cfr. Della Pergola 1955; Herrmann Fiore 2006).

Come ipotizzato da Paola della Pergola (Eid. 1955), che alla Testa in esame avvicina anche una Presentazione al tempio di Vincenzo dalle Destre (Venezia, Museo Correr, inv. 386) è probabile che la presente tavoletta sia stata realizzata guardando direttamente al Compianto degli Uffizi che a detta della studiosa si potrebbe riconoscere nel "Christo morto di Giovanni Bellini in Chiaroscuro, in Tavola, alto palmi 3" registrato nel 1682 tra i beni di Olimpia Aldobrandini. Se così fosse, questa Testa potrebbe essere stata replicata nei primi anni del XVIII secolo (come in effetti fu ipotizzato nel 1962 da Heinemann), forse in concomitanza della partenza del dipinto fiorentino dalla raccolta pinciana, in seguito documentato nelle raccolte di Alvise Mocenigo e da questi donato nel 1798 al Granduca Ferdinando III di Toscana (A. Paolucci, in Gli Uffizi 1979, p. 195).

Antonio Iommelli




Bibliografia
  • G. Piancastelli, Catalogo dei quadri della Galleria Borghese, in Archivio Galleria Borghese, 1891, p. 31;
  • A. Venturi, Il Museo e la Galleria Borghese, Roma 1893, p. 92;
  • R. Longhi, Precisioni nelle Gallerie Italiane, I, La R. Galleria Borghese, Roma 1928, p. 189;
  • A. De Rinaldis, La Galleria Borghese in Roma, Roma 1937, p. 223;
  • P. della Pergola, La Galleria Borghese. I Dipinti, I, Roma 1955, pp. 106-107, n. 189;
  • F. Heinemann, Giovanni Bellini e i belliniani, Venezia 1962, p. 42;
  • P. della Pergola, L’Inventario Borghese del 1693 (II), in “Arte Antica e Moderna”, XXVIII, 1964, p. 462;
  • A. Paolucci, in Gli Uffizi. Catalogo generale, a cura di L. Berti, Firenze 1979, P. 195;
  • K. Herrmann Fiore, Galleria Borghese Roma scopre un tesoro. Dalla pinacoteca ai depositi un museo che non ha più segreti, San Giuliano Milanese 2006, p. 42.